TRE DUETTI CONCERTANTI OP. 10
L’ottocento, per certi aspetti può essere considerato come il Secolo d’oro del clarinetto. Dopo le prime apparizioni negli organici orchestrali della seconda metà del settecento e i brillanti risultati ottenuti con i concerti solistici scritti per questo strumento tra cui il concerto di Mozart, è nell’ottocento, infatti il clarinetto raggiunge l’apice della sua notorietà. Questo fu possibile non solo per l’ampia e variegata gamma di suoni che questo strumento era in grado di offrire ai compositori, ma anche per l’enorme numero di virtuosi presenti in questa epoca, i quali contribuirono a far conoscere e a diffondere questo strumento. In Italia un gran numero di clarinettisti, oggi completamente ignorati dalla storia musicale calcarono le scene teatrali e salottiere dell’epoca producendo spesso proprie composizioni il più delle volte ispirate a temi operistici. Tra questi clarinettisti italiani in quest’epoca più celebrati e attivi a livello internazionale troviamo Vincenzo Gambaro (1785 – 1828) per molti anni concertista e primo clarinetto al Thèatre Royal Italienne di Parigi autore di vari composizioni e lavori didattici.
dal 2° DUETTO: Bolero, Corrado Giuffredi & Ivàn Villar Sanz, clarinets