NOVECENTESCA
per coro di clarinetti
Ho scritto questo brano pensando inizialmente ad un ciclo come quello delle stagioni e utilizzando quindi frammenti musicali che mi ricordavano primavera, estate, autunno e inverno. Suonando e riascoltando ciò che avevo composto ho riconosciuto però una scritturafortemente espressiva oltre che descrittiva: espressione e descrizione che riguardano il mio vissuto come uomo del Novecento (o meglio di fine Novecento), fatto di ricordi, quadri, fotografie, disegni affiancati l’uno all’altro. I quattro quadri seguono una evoluzione di stati d’animo ben resa dal coro di clarinetti in formazione completa e possono essere eseguiti anche in ordine diverso o singolarmente. Dedico questa musica a tutti i cori di clarinetti e soprattutto ai giovani clarinettisti, in modo particolare ringrazio il maestro Vincenzo Paci (Primo clarinetto del Teatro La Fenice di Venezia), il quale dopo la scomparsa del maestro Walter Boeykens, guida l’ensemble con grande carisma e affetto. Ringrazio inoltre tutti i membri del gruppo: S. Dell’Agnolo, S. Marcogliese, M. Colavitto, S. Verardo, M. Bonato, G. Santarossa, A. Dario, R. Rizzi, E. Regazzo, E. Palatini, A. Favot, D. Trivillin, M. Funato, L. Castelli.