LA PANCHINA DI LEGNO
Introduzione, tema e variazioni-fantasia
per flauto, oboe, clarinetto in Sib, fagotto, corno e pianoforte
Questo sestetto si intitola Verbovaya Doshchechka, Introduzione, tema e variazioni fantasia
perche è inspirato alla canzone popolare ucraina omonima Verbovaya Doshchechka.
La Doshchechka è una panchina di legno e Verbovaya vuol dire fatta di legno di salice piangente
(salice piangente in ucraino Верба, leggesi Verba).
La tonalità di re minore rende appieno quel senso di tristezza e di attesa.
Dopo un’introduzione drammatica e l’esposizione del tema, le variazioni suggeriscono ognuna
un diverso stato d’animo, come un caledeoscopio di emozioni.
Dal dolore del pianto (VAR. I LACRIMAE) alla voglia di riscatto (VAR. II – Allegro guerriero);
dall’ossessivo lamento (VAR. III – Andante lamentoso) all’oasi del sogno (VAR.IV – Moderato).
Il finale fonde i drammatici elementi tematici dell’introduzione con il tema principale, variato in
forma di tarantella. Il brano, ispirato a una canzone popolare termina dunque con una danza
popolare: la tarantella, che in questa occasione, riveste lo spirito malinconico del tema con una
struttura ritmica vivace, richiedendo un impegno virtuosistico agli esecutori.