TOSCA FANTASIA OP. 171
All’inizio degli anni ’70 studiò musica al Collegio militare di Milano e successivamente al Liceo musicale di Torino, dal quale fu espulso nel 1876 perché “mancato per ben due volte dalla scuola senza addurre alcun motivo a giustificazione”. Dal 1877 ebbe inizio la sua carriera militare nel Regio Esercito Italiano, dapprima in veste di musicante di clarinetto e dal 1888 come Direttore della banda del 38° Reggimento Fanteria, con la quale fu attivo a Livorno (1888-1893), Trapani (1894-1895), Ancona (1896-1901) e Mantova (1901-1903). La permanenza in queste città, lo misero spesso in contatto con alcune celebrità della sua epoca, come il compositore Pietro Mascagni e i poeti Giovanni Pascoli e Giosué Carducci. Congedatosi dall’Esercito il 1° gennaio 1904, si stabilì a Todi (Perugia) dove fu attivo fino al 1923 come insegnante di musica all’Istituto Artigianelli “Crispolti” e direttore della banda e dell’Orchestra del Teatro Comunale. Amareggiato dalle continue vessazioni a cui fu sottoposto dal nuovo regime fascista, dal 1924 al 1926 si trasferì a Monte Castello di Vibio (Perugia). Dopo aver subito l’ennesima aggressione di squadristi fascisti e l’umiliazione di otto giorni di carcere preventivo, il 9 aprile.